martedì 28 febbraio 2017

Riflessioni alimentari

In negozio Erica e io facciamo sempre ricerche, per tenerci aggiornate, per "restare al passo" con le novità e con i  nostri super esigenti/super informati clienti...ma anche per interesse personale.
dalle nostre ultime ricerche sugli alimenti nasce questa riflessione, che è una riflessione sugli ingredienti.
Siamo tutti d'accordo che per essere in buona salute occorrerebbe mangiare bene e mantenere il giusto equilibrio (equilibrio dinamico!) tra riposo e attività. Mangiare serve per avere energie per vivere e compiere le nostre attività quotidiane.
Siamo tutti d'accordo, ma mica è vero. ci sono obiezioni là dove non dovrebbero esserci. ci sono scuse...ancora una volta.

Detto ciò facciamo una piccola ma dovuta premessa, noi non siamo nutrizioniste ma solo biologhe. Possiamo sbagliare, ma un pochino ci capiamo di stè cose, ecco. quindi ci scusino gli esperti se diremo qualche castroneria.

Dicevamo, mangiare bene. e per bene, non intendiamo al ristorante, ma fresco, di stagione, integrale e stando attenti agli zuccheri soprattutto a quelli raffinati.
qualcuno dirà che è impossibile.
non lo è, anzi è facile e costa anche meno.
Quante volte al supermercato ci capita di guardare i carrelli delle persone e vediamo ancora bibite gassate (zuccherate e colorate), buste di caramelle (diomio) e altre cose non solo dannose per la salute (e già questo basterebbe) ma INUTILI e COSTOSE.
Già eliminare l'abitudine di acquistare certi prodotti a volte basterebbe a farci star meglio.
A volte si tende a comprare certi alimenti convinti che ci facciano risparmiare tempo ma non è così...e stupisce come pensando a mettere in tavola qualcosa velocemente si lasci completamente da parte la salute.
Ficcatevi in testa che mangiare cibi conservati, raffinati e con una lista degli ingredienti incomprensibile VI FA AMMALARE.

Non credete però che mangiare più verdure vi basti, perché dovete stare attenti al quando.
La stagionalità è infatti un altro concetto importante che se compreso vi farà risparmiare soldi e guadagnare in salute: quando a gennaio comprate delle zucchine (costosissime tra l'altro) state comprando delle verdure inutili (giusto fibre non molto altro) cresciute in serra, che il sole non lo hanno visto proprio (la sua forza vitale, le sue proprietà nutrizionali e suoi benefici non sono mica uguali a quelle delle zucchine di giugno!)  e che forse per compensare alcune mancanze avranno avuto bisogno di qualche aiutino....in inverno vi dovete accontentare di bietole, cicorie, insalate, funghi e soprattutto cavoli e verze!!! via quei pomodori e quelle zucchine dai carrelli!!! quando arriva l'estate sì che vi sono permessi peperoni, pomodori di ogni tipo, melanzane ecc...

La pasta e il pane e tutti i cereali raffinati poi....semplicemente non dovrebbero esistere, perché altro non sono se non zucchero mascherato da altro.  Inoltre quando mangiate un semplice piatto di pasta bianca di qualche noto marchio che avete acquistato nella grande distribuzione...state mangiando grano di pessima qualità (voglio vedere quanti di voi comprerebbero quel pacco di pasta se ci fosse scritto "con grano cinese") cresciuto a botte di fertilizzanti e pesticidi... fate un po' voi.

A cosa siamo disposti a rinunciare pur di mangiare qualcosa che nella nostra storia non c'era, nella nostra dieta mediterranea non era previsto eppure è entrato nelle nostre abitudini alimentari a suon di pubblicità di ogni tipo?
...in realtà pur di spendere (apparentemente) di meno, impegnarci di meno a costruire menù bilanciati e sani per noi e la nostra famiglia, cucinare di meno alimenti freschi e di stagione, saremmo disposti a tutto, anche a barattare la nostra (e non solo) salute.






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